Un po’ di storia
Il Museo Enrico Butti è una gipsoteca di arte contemporanea a Viggiù. La collezione si compone principalmente delle opere dello scultore cui è intitolato, 87 modelli in gesso ed alcuni dipinti dello stesso autore che li donò nel 1926 al comune allo scopo di realizzare proprio questo museo.
La decisione del Butti di donare la propria gipsoteca al comune di Viggiù risale al 1926, come ci informa una lettera autografa dell’artista datata 20 gennaio, cui segue un atto notarile di formalizzazione…
Chi era Enrico Butti
Nasce il 3 aprile 1847 da Bernardo e Anna Giudici, una famiglia di marmorini per tradizione. Il padre è intagliatore come lo zio Stefano Butti e il cugino Guido Butti, entrambi scultori.
Butti si reca a Milano nel 1861 per frequentare l’Accademia di Belle Arti di Brera dove segue i corsi di Pietro Magni. Nello stesso tempo fa fronte alle difficoltà economiche traducendo in marmo opere di altri scultori, come Francesco Barzaghi, Ugo Zannoni, e lo stesso Magni, acquisendo un’elevata abilità nel lavorare la materia…