Silvia Negrini – Apnea

Museo Butti|Contemporanea dal 23 marzo al 25 maggio 2025

A cura di Veronica Zanardi. Testi di Rossella Farinotti, Veronica Zanardi

23 marzo 2025 – 25 maggio 2025
A cura di Veronica Zanardi
Testi critici di Rossella Farinotti e Veronica Zanardi
MUSEO BUTTI | CONTEMPORANEA, Viale Varese 4, Viggiù (VA)
Inaugurazione
Domenica 23 marzo dalle ore 11.00
Orari
Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato 14 – 18.30
Domenica 14 – 18
(si consiglia la prenotazione tramite sito: www.museiciviciviggiutesi.com)
Il Museo Butti | Contemporanea inaugura il suo secondo anno di attività, dopo l’apertura della nuova sede, con un progetto espositivo curato dalla Conservatrice Veronica Zanardi e con testo critico di Rossella Farinotti, pubblicato nel quarto catalogo de “I quaderni del Butti”
“Ci sono degli immaginari che appaiono impossibili da tradurre in qualcosa di visibile, di tangibile”. Scrive Rossella Farinotti. “Bisogna essere bravi per farlo. Silvia Negrini, nel suo studio, descrivendo alcuni dettagli, passando da un dipinto all’altro, indica una superficie dai toni scuri. L’opera è composta da due sezioni ben definite, nette, alla sua maniera di dipingere, privilegiando poche gamme cromatiche e la flatness (greenberghiana) tipica del cartoon d’animazione, ma raffinato e densissimo. Le chiedo se la porzione più bassa rappresenta il mare, seppur di un colore scuro. E se, in qualche modo, il taglio sovrastante riprende un cielo, un orizzonte. Si tratta di un’immagine ripresa dall’Odissea, spiega l’artista. “Il mare color del vino”, recita una delle traduzioni del romanzo epico. È proprio un mare colore come il vino, come ho fatto a non pensarci subito.”
La pittura di Silvia Negrini si colloca in un territorio di confine, dove il linguaggio figurativo si riduce all’essenziale, sfiorando la dimensione dell’astrazione. Le sue opere presentano ambienti geometricamente costruiti, paesaggi ordinati, interni essenziali e strutture architettoniche rigorose, nei quali la presenza umana è completamente assente. Eppure, non si tratta di luoghi anonimi o alienanti, bensì di spazi densi di significato, sospesi in un silenzio carico di tensione e possibilità. La straordinaria sintesi formale resa attraverso superfici uniformi, trattate con smalti e colori piatti, restituiscono un’immagine depurata, dove ogni linea e ogni rapporto spaziale rispondono a una logica precisa. Nonostante l’apparente freddezza esecutiva, le composizioni non risultano sterili né distaccate. Al contrario, la loro meticolosa costruzione genera un’inaspettata carica evocativa, stimolando nello spettatore una percezione attiva dello spazio. Le architetture dipinte sembrano attendere un evento, un accadimento che non si manifesta mai. Questo senso di attesa, unito alla pulizia assoluta della rappresentazione, richiama l’atmosfera sospesa della pittura metafisica, pur senza condividerne la dimensione simbolica o narrativa. La ricerca di Negrini si inserisce nel solco della pittura analitica, intesa come indagine sulle strutture linguistiche della rappresentazione; il suo lavoro non cerca di restituire una realtà oggettiva, ma piuttosto di esplorare il modo in cui lo spazio e le forme vengono percepite e organizzate sulla superficie pittorica.
Silvia Negrini nasce a Sondrio, nel 1982
Studia Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si diploma nel 2007. Dal 2020 al 2024 insegna al Liceo Artistico Statale di Brera di Milano; dal 2019 al 2024 è docente di Anatomia Artistica presso la Scuola del Nudo e degli Artefici dell’Accademia di Belle Arti di Brera e, nel 2022, di Tecniche Pittoriche all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 2024 è destinataria della cattedra di Tecniche per la Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Venezia dove tutt’oggi lavora.
PRINCIPALI ESPOSIZIONI PERSONALI E COLLETTIVE
2025: Densamente spopolato, a cura di I. Quaroni, Galleria Antonio Colombo, Milano
2022: E solo Silvia Negrini, a cura di F. Mutti e L. Passoni, Luogo_E, Bergamo
2008: Cronache in Rosa, a cura di A. Trabucco, Galleria Aus 18, Milano
2024: D’istruzione, a cura di F. Mutti e L. Passoni, Luogo_e, Bergamo; ArtVerona Vincitrice premio “A Disposizione” Veronafiere, rappresentata da Galleria Antonio Colombo, Milano; Gran Turismo, a cura di C. Langone, Museo delle Carceri, Asiago; Pittori d’Italia, a cura di I. Quaroni, Galleria Antonio Colombo, Milano; Per Grazia Ricevuta, a cura di A. M. Martini, Galleria Giovanni Bonelli, Milano; As Islands, a cura di S. Cagol, in collaborazione con MUSE (TN), Castel Belasi, Campomenno (TN); Intus, con il patrocinio di Regione Lombardia, a cura di Isorrophia, Regione Lombardia, Delegazione di Roma, Roma; That’s It Honey!, a cura di C. Ascari, Galleria Verolino Contemporary, Modena.
2022: Muri d’Artista, a cura di F. Martelli, M. Pelligra e R. Farinotti, patrocinato da Comune di Milano, Cittadella degli Archivi del Comune di Milano; Visioni (S)Velate, a cura di E. Bray, Viafarini, Organizzazione No Profit per la Promozione e la Ricerca Artistica, Via Carlo Farini 35, Milano; VIR Viafarini in Residence.
2021: Osservatorio X, G. Di Matteo, It. Aria, I. Mariotti, D. Moro, D. Vescovi, SuperstudioPiù, Basement, Milano
2019: Les Sublime Archive Revolution, Contemporary Art Festival, Art Fair Suomi, a cura di L. Scacco, Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, con il patrocinio di Fondazione Arthur Cravan e Istituto Italiano di Cultura, Kaapelitehdas (Cable Factory), Tallberginkatu 1C, Helsinki, Finlandia
2016: No Place. Space 2, a cura di U. Cavenago e E. Cristini, Castello di Fiombo, Lodi
2015: Studio Festival # 1, Les Sublimes, a cura di C. Corfone, R. Moccia, V. Chiarandà e A.S.Tovini Walk in studio, Esposizione itinerante per gli studi degli artisti milanesi, Fondazione Arthur Cravan, Milano
2013: Dietro lo Specchio, Autoritratti Oggi, a cura di N. Cecchelli, Palazzo Appiani, Museo del Mare, Piombino (LI)
2012: Seconda Pelle, I 113 anni del Milan – Per Milan A.C., Palazzo della Triennale, Milano; Déjà Made Ready-Vu, a cura di N. Cecchelli – Visionaria International Film Festival, XX Edizione, Festival Internazionale del Cinema, con il patrocinio del Comune di Siena, Palazzo Appiani, Museo del Mare, Piombino (LI)
2008: Election Day, all’interno del programma di Contemporary Arts, Torino Piemonte, Regione Piemonte e Provincia di Torino, a cura di A. Trabucco e P. Boffelli, Villa Capriglio, Torino; Amoena – Esercizi Audiovisivi sul Paesaggio, a cura di S. Frangi – SAF, Ex Carceri, Castiadas (CA); No Sense of Sin, a cura di I. Quaroni, Galleria Area/B, Milano; Allarmy 4, a cura di A. Trabucco, A. Zanchetta e I. Quaroni, Ex Caserma Militare De Cristoforis, Como; Cosenz Fine Arts Village, Le Case dell’Arte, Fuori Salone del Mobile, con la collaborazione di Cappellini e Harley Davidson, a cura di A. Del Guercio, Cosenz Village, Milano
2007: The Ucronians, a cura di G. Cervi, Galleria Aus 18, Milano; Il Gioco del Tessile, Esposizione internazionale itinerante, a cura di N. Salvatore, Royal Museum, Pechino e Ve Pat Nedim Tor Muzesi, Istanbul
2006: Festival delle Arti, In collaborazione con Meltin Box – Palazzo Sassi, Sondrio; Un Lavoro Fatto ad Arte, Centenario della CGIL, A cura di V. Pirola, Palazzo Te, Mantova

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